di Giuseppe Campisi
Polistena – L’Estate Ragazzi è oramai divenuto un appuntamento fisso nel panorama estivo della tradizione polistenese e la 31a edizione ne testimonia non solo la longevità ma anche la bontà educativa e formativa per i tanti giovani cresciuti sotto le ali pedagogiche di una iniziativa nata per gioco e finita per intrattenere divertendo e soprattutto riflettendo. Organizzata dalla parrocchia Santa Marina Vergine e dall’associazione Il Samaritano questa edizione punta tutto sulla bellezza e sul concetto di servizio “attraverso la riconquista dei rapporti sociali e umani che aiutano a vivere la vita in fraternità” ha chiarito il parroco don Pino Demasi.
Intitolato “Wunder – misteri nordici” il progetto di quest’anno intende educare i giovani alla responsabilità per la costruzione di una società migliore partendo sì dal gioco ma con un occhio attento alle riflessioni sul mondo che li circonda. Dal 27 giugno al 20 luglio, presso i locali dell’Istituto Comprensivo “Francesco Jerace” e del Centro Polifunzionale Padre Pino Puglisi, saranno gli oltre 120 giovani animatori della Parrocchia, unitamente ai volontari del Servizio Civile Nazionale della stessa, ad intrattenere e a guidare i 450 bambini e bambine che con i loro sorrisi e le loro magliette coloreranno l’estate polistenese. Ai momenti tradizionalmente ludici si alterneranno quindi quelli più impegnati, di testimonianza ed impegno civile attraverso la possibilità di relazionarsi con autorità istituzionali, con familiari di vittime di mafia, con testimoni del tempo presente e con i giovani richiamati da diverse parti del Paese per i campi di E!state Liberi.
Cultura e legalità come binomio vincente per rilanciare la società e come promozione di una cittadinanza attiva, valori che saranno riproposti nella marcia silenziosa del 19 luglio in ricordo del giudice Paolo Borsellino e di tutte le vittime innocenti delle mafie. Una attenzione particolare sarà infine riservata alla memoria delle centinaia di vittime innocenti morte nel Mediterraneo e di tutte le vittime di violenza razziale e politica. L’iniziativa si concluderà il 20 luglio presso l’anfiteatro comunale.