di Giuseppe Campisi
Polistena – Il meetup polistenese del
Movimento 5 Stelle terrà sabato 12 marzo presso l’auditorium dell’Itis
Milano un incontro-dibattito pubblico sul tema della sanità calabrese e
pianigiana in particolare. Argomento assai chiacchierato negli ultimi
tempi in Calabria per via delle scelte – contestate un po’ a largo
spettro da tutte le forze politiche – del duo commissariale
Scura-Urbani. Ultima in ordine di tempo la riorganizzazione della rete
ospedaliera calabrese attraverso il decreto n. 30 emanato lo scorso 3
marzo che ha suscitato mal di pancia praticamente in ogni provincia. A
discutere della tematica non a caso intitolata “Piana di Gioia Tauro:
quale futuro per la sanità calabrese” ci saranno Francesco Cappello,
Consigliere dell’ARS, il segretario regionale Anaao-Assomed, Gianluigi
Scaffidi, e la deputata pentastellata Dalila Nesci, particolarmente
critica sulla gestione del commissario ad acta e su quella politica del
governatore Mario Oliverio: “Oliverio – ha infatti dichiarato pochi
giorni fa la Nesci – non ha impugnato la delibera di nomina di Scura e
Urbani, non ha mai sollevato conflitto di attribuzione e non ha
presentato alcun ricorso al Tar contro la rete dell’assistenza
ospedaliera. Questi sono fatti, che dimostrano la facilità con cui il
governatore subordina l’interesse collettivo alla propria carriera
politica, per la quale serve un’obbedienza incondizionata a Renzi e ai
‘bulldozer’ della sanità calabrese, Scura e Urbani. Da un anno – rincara
la dose la deputata vibonese – assistiamo a una ‘commedia’ tutta interna
al Pd e a Ncd, a una finta guerra con cui si nasconde la verità. Il
diritto fondamentale alla salute viene piegato al rientro dal disavanzo,
che nel caso della Calabria è una scusa per affari d’oro, tra incarichi
e finanziamenti illegittimi per decine di milioni di euro”. Modererà
l’incontro il docente Giuseppe Fabio Auddino.