Poliziotto calabrese aggredisce un ragazzo con un calcio in faccia durante un fermo, la Procura apre un’inchiesta sull’agente
Apr 09, 2022 - redazione
Si tratta di lesioni personali o abuso di autorità e misure coercitive nei confronti di una persona arrestata, queste le due ipotesi di reato al vaglio della procura di Foggia che ha aperto una inchiesta a carico del poliziotto che lo scorso 2 aprile ha colpito con un calcio in pieno volto Leonardo Di Francesco 24 anni.
L’agente, giunto a Foggia qualche mese fa, fa parte del reparto prevenzione e crimine “Calabria Settentrionale” ed era uno dei rinforzi inviati dalla ministra Luciana Lamorgese per fronteggiare l’escalation criminale registrata ad inizio d’anno. La questura appresa la notizia ha provveduto ad allontanarlo dagli uffici foggiani e a rimandarlo al reparto di provenienza: Rende – Cosenza
Il giovane ripreso in un video amatoriale, divenuto virale, era già immobilizzato a terra da un altro agente. Lo stesso eta stato fermato dopo un inseguimento di tre chilometri lungo le vie di Foggia. Era alla guida di una Fiat Punto di famiglia, sottoposta a fermo amministrativo. Era anche sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita. Il giovane in compagnia di un amico non si è fermato ad un posto di blocco.
Le dichiarazioni del 24enne, “Ha continuato a schiaffeggiarmi anche in questura”, ha raccontato. “Lo ha fatto davanti ad altri suoi colleghi che gli dicevano di smettere”. Leonardo è stato arrestato (ai domiciliari) con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice ha convalidato il fermo disponendo per lui l’obbligo di firma. Il prossimo 12 aprile si terrà il processo per direttissima. “Adesso ho paura anche ad andare a firmare in questura – racconta – Ho paura di eventuali ripercussioni”. Poi l’appello: “Io ho sbagliato e chiedo scusa. Voglio dire a tutti i ragazzi di non commettere il mio stesso errore”.