Buon primo maggio, festa dei lavoratori. Il mio pensiero va a tutti
coloro che un lavoro non lo hanno o lo hanno perso, ai tanti precari,
alle mamme lavoratrici, a chi è costretto a subire il giogo del lavoro
nero”. È quanto afferma in un messaggio pubblicato sulla sua pagina Fb
il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà in occasione della
festa dei lavoratori del 1 maggio.

“Fare il sindaco – afferma il primo
Cittadino di Reggio Calabria – vuol dire anche parlare ogni giorno con
cittadini angosciati dalla mancanza di un lavoro stabile. Uomini e donne
che chiedono aiuto. Non è facile, lo confesso, rispondere a simili
richieste. Il compito del sindaco non è “dare un lavoro”, ma crearne le
condizioni”.

“La strada che l’Amministrazione in questi anni ha scelto
di percorrere – prosegue – è quella della legalità, e lungo questo
sentiero abbiamo avviato e avvieremo numerosi cantieri, anche grazie al
Patto per Reggio Calabria firmato proprio un anno fa con il Governo
Renzi. Abbiamo scelto di costituire due società in house con il duplice
obiettivo di assicurare i servizi alla città e di salvaguardare i
livelli occupazionali di oltre 200 lavoratori. Abbiamo salvato l’ATAM
dal fallimento, garantendo un futuro a centinaia di famiglie. Abbiamo
avviato l’iter per stabilizzare 104 lavoratori precari ex Lsu-Lpu in
servizio presso il Comune di Reggio Calabria. Abbiamo trasformato e fuso
Reges e Recasi in società interamente pubbliche, senza perdere neppure
un posto di lavoro”.

“Altre partite si stanno ancora giocando –
conclude il sindaco – e il mio pensiero va ai lavoratori di Sogas,
Alitalia e del Porto di Gioia Tauro. Abbiamo ancora tanta strada da fare
ma insieme, con passione e sacrificio”.