CROSIA (Cs) L’esperienza che riparte per
restituire dignità e centralità a questo territorio. Le elezioni
provinciali possono rappresentare un’opportunità unica per il vasto e
articolato comprensorio dell’area urbana Corigliano-Rossano, della
Sibaritide e della Sila Greca. Il prossimo 12 ottobre 2014 i consiglieri
comunali ed i sindaci di questo territorio saranno chiamati alle urne per
il rinnovo del Consiglio provinciale e la sinergia tra loro è determinante
in questo gioco di ruoli.*
È questo l’appello che lancia il Sindaco di Crosia*, Antonio Russo, *che ha
rimesso in gioco la sua esperienza di amministratore del fare presentando
la sua *candidatura a Consigliere* nella lista *Patto tra Comuni*, dopo la
positiva esperienza in seno all’*Assemblea provinciale a metà degli anni
’90.*
Una candidatura – dice *Russo* – colma di entusiasmo e di enorme spirito di
servizio nei confronti della popolazione del vasto comprensorio ionico. Un
territorio da sempre considerato come feudo ricco di consensi ma che non ha
mai ricevuto in cambio nulla. Siamo la zona della Provincia più disastrata
e abbandonata in quanto a interventi e opere. Noi sindaci e amministratori
locali, vicini alle esigenze della gente, quotidianamente facciamo salti
mortali per garantire i servizi primari ai nostri cittadini ma ogni giorno
ci rendiamo conto delle paurose lacune strutturali a cui dobbiamo far
fronte. Proprio raccogliendo questa esigenza di cambiamento ho deciso di
proporre la mia candidatura a consigliere provinciale, seppur in una
legislatura anomala che usurpa ingiustamente i cittadini elettori dal più
importante principio democratico del voto. Non possiamo continuare a
delegare ad altri, soprattutto sui bisogni delle nostre comunità,
quell’esigenza non più prorogabile di portare le istanze del comprensorio
ionico al centro dell’azione di Governo della Provincia. La paradossale
vicenda che ha portato alla chiusura del Tribunale di Rossano e, più in
generale, la politica di costante depauperamento di servizi cui è vittima
il nostro comprensorio sono esempi concreti della necessità di essere
maggiormente e meglio rappresentati. Serve un inversione di tendenza, oggi
più che mai possibile, che consenta alla Provincia – conclude *Russo* – una
guida equa e solida che segua i tanti esempi di buongoverno a cui i
cittadini guardano con maggiore attenzione rispetto al passato.