Ai ferri corti i consiglieri comunali di Taurianova, Rigoli e Sposato, ed il partito democratico

“Se quella del PD è da considerarsi un’analisi politica…. beh… allora significa che la politica è caduta in disgrazia!”

Ai ferri corti i consiglieri comunali di Taurianova, Rigoli e Sposato, ed il partito democratico

TAURIANOVA – Se quella del PD è da considerarsi un’analisi politica…. beh… allora significa che la politica è caduta in disgrazia!

Il PD locale sta assumendo una connotazione grottesca ed oltremodo comica:

1) incapaci di sottoporsi al giudizio elettorale;

2) dolosamente incapaci di informarsi sulle vicende amministrative attuali;

3) dolosamente incapaci di redigere un’analisi degna di tale considerazione sulla politica locale;

4) dolosamente silenziosi – ed è facile immaginare i motivi – sull’attuale attività amministrativa;

5) evitiamo di andare oltre in quanto, per carità cristiana, siamo abituati a confrontarci con i vivi, non annoverando tra le nostre poche (ma sane) virtù quella del paranormale, che ci consentirebbe di comunicare con gli spiriti……

E’ talmente elevata la confusione del PD taurianovese che lo spinge spericolatamente a confondere la nostra coalizione con altre che hanno amministrato la nostra città negli anni precedenti. Addirittura ci addossa colpe quale il disastro economico, sociale, culturale, ambientale, scrivendo “è opera di quella compagine politica che oggi veste i panni del controllore sulle conseguenze del dissesto economico da lei stessa provocato attraverso le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi quindici anni.”

Francamente la cosa è preoccupante dal punto di vista patologico, qui la questione politica è secondaria. Quando si arriva a confondere le persone, quando si arriva alla manifestazione del disagio psichico, l’unico rimedio è la cristiana comprensione.

Il PD taurianovese non ha digerito che i sottoscritti – accusati di rappresentare un’opposizione senza idee – abbiano menzionato la propria attività di opposizione, attraverso interpellanze ed interrogazioni, evidenziando il risveglio tardivo dei Democrat locali. La stessa cosa ha inteso fare legittimamente il consigliere dott. Zucco, che come noi non può accettare critiche basate su dati falsi da parte di chi non è stato capace di presentare una lista alle ultime elezioni comunali.

Se il Circolo locale del PD fosse stato meno distratto, avrebbe avuto modo di evitare di scrivere inesattezze in merito all’operato dell’opposizione. I sottoscritti siamo legittimati dal voto popolare ad ergersi a paladini dei bisogni dei nostri concittadini, in quanto abbiamo avuto l’umiltà e la serenità di chiedere il voto, spendendoci in prima persona.

Se noi denunciamo l’assenza di agibilità democratica è perché stiamo vivendo e subendo personalmente certe situazioni spiacevoli che, sinceramente, avremmo fatto volentieri a meno.

Noi abbiamo replicato per evitare che una bugia possa divenire verità, come avveniva in un passato sinistro…. Se ciò rappresenta un’offesa per i Democrat indigeni, a noi non dispiace, in quanto abbiamo esercitato il nostro diritto di ribadire la verità.

Certamente – per fortuna – è legittimo avere visioni diverse sulla società, sull’economia, sulla cultura, ma ciò non può e non deve mai comportare la mistificazione della verità che, per quanto ci riguarda, è supportata dagli atti che abbiamo prodotto. Non è possibile assecondare risvegli tardivi come la critica del PD in merito alla raccolta differenziata, fingendo di non sapere che noi siamo stati gli unici a presentare un’interpellanza al sindaco per rilevare alcune anomalie nel Bando di selezione.

Noi ribadiamo la nostra disponibilità a ricevere critiche, ci mancherebbe altro, ma non siamo disponibili ad essere accusati di fatti che ci vedono estranei senza se e senza ma. Siamo disponibili al confronto, allo scontro dialettico, ma non siamo disponibili ad essere oggetto di verità sinistramente mistificate.

Il PD denuncia una situazione drammatica nella nostra città. Ebbene, noi lo abbiamo già denunciato prima e nell’Istituzione più importante presente nella nostra città: il Consiglio comunale. Ma ciò non ci impedisce di concordare con il PD, al punto che comunichiamo la nostra disponibilità a sederci insieme a tutte le forze politiche presenti nella nostra città al fine di studiare i rimedi necessari. Noi non abbiamo pregiudizi legati ad appartenenze politiche, in quanto siamo convinti che le idee buone siano presenti ovunque, a prescindere dalle categorie destra, centro e sinistra. L’unica cosa che pretendiamo è onestà intellettuale e volontà di impegno per la nostra comunità, anteponendo l’interesse della comunità all’appartenenza partitica.

Pertanto, con l’auspicio di non essere costretti a tornare su questioni simili, ribadiamo la nostra disponibilità ad incontrare il PD al fine di fornire tutte le informazioni relative alla nostra attività di opposizione.

Taurianova, 24.05.2011

I Consiglieri comunali

Giuseppe Rigoli

Francesco Sposato

redazione@approdonews.it