Rapporto commissione Lo Moro, Scopelliti (Ncd): “Inquietante crescita intimidazioni”
Mar 04, 2015 - redazione
Roma – “E’ un quadro inquietante e drammatico quello che
emerge dal Rapporto presentato dalla Commissione d’inchiesta del Senato sul
fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali,
presieduta dalla sen. Doris Lo Moro. Apprendiamo che nel periodo dal
gennaio 2013 ad aprile 2014 sono stati ben 1.265 gli attentati ed atti
intimidatori subiti dagli amministratori locali italiani, dei quali quasi
il 90% è rimasto senza individuazione degli autori”.
E’ quanto afferma in una nota stampa l’on. Rosanna Scopelliti, capogruppo
NCD alla Commissione Difesa della Camera e presidente del Comitato beni
confiscati presso la Commissione Parlamentare Antimafia.
“Deve suscitare un giusto allarme nelle Istituzioni, nella Magistratura e
nelle Forze dell’ordine il dato – continua la parlamentare – che
addirittura il 97% degli atti intimidatori con l’uso di armi da fuoco, il
94% di quelli con l’utilizzo di esplosivi e l’88% dei casi di incendi e
distruzione di autovetture sia avvenuto ai danni di amministratori locali
del Sud Italia. E bisogna studiare con attenzione il dato che di questi
atti intimidatori ai danni di amministratori locali solo il 13,7% dei 673
casi accertati per i quali le prefetture hanno indicato una presumibile
matrice collegata a strategie criminali è riconducibile alle mafie”.
“Sono assolutamente al fianco della relatrice sen. Lo Moro – ha concluso
l’on. Scopelliti – nella richiesta di una massima attenzione verso questo
fenomeno criminale che mina alle sue basi la nostra stessa democrazia,
anche con l’introduzione mediante iniziativa parlamentare di specifiche
aggravanti ai reati commessi da chi colpisce, in qualsiasi modo, gli
amministratori locali”.