banner bcc calabria

Referendum, iniziativa “10 Settimane per il Sì”

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Continua la serie di incontri organizzati da Zonadem nell’ambito dell’iniziativa “10 Settimane per il Sì”: un fitta e capillare rete di dibattiti aperti in provincia di Cosenza per sostenere il Sì al prossimo referendum costituzionale.

“Lunedì alle18,00 – comunica il il consigliere Bevacqua, responsabile regionale di Zonadem – saremo al teatro comunale di San Marco Argentano e avremo la gradita presenza della vice presidente della Camera, Marina Sereni.

“Continuiamo – continua Bevacqua – a percorrere le diverse aree del territorio provinciale, proseguendo convinti nell’impegno già profuso che ha condotto alla raccolta delle oltre 2.000 firme a suo tempo depositate e alla costituzione dei 70 comitati referendari attivati da giovani, docenti universitari, lavoratori, professionisti, imprenditori”.

“L’azione avviata – prosegue Bevacqua – è finalizzata a incontrare tutti i cittadini e spiegare puntualmente le ragioni del sostegno a una riforma che riteniamo necessaria per il nostro Paese. La stessa composizione dei comitati, i cui aderenti vanno ben al di là degli iscritti al PD e rappresentano i più diversi settori della società civile, significa che non intendiamo la consultazione referendaria come un plebiscito pro o contro Renzi: la riforma va discussa nel merito e l’elettorato deve essere messo nelle condizioni di comprendere che il disegno di legge costituzionale consentirà all’Italia di porsi in linea con il profilo di modernità e di efficienza degli altri Paesi europei. Allo stato attuale dei fatti, il fronte del no, riunisce tutti coloro che vogliono che le cose restino così come sono: votare no, significherebbe condannare il nostro paese all’immobilismo per i prossimi decenni”.

La presenza della onorevole Sereni, che ringrazio per la pronta disponibilità – conclude Bevacqua – contribuisce a rappresentare la prova tangibile dell’attenzione che i vertici nazionali rivolgono verso il lavoro costante del movimento Zonadem”.