Di grande rilievo lo stream meeting di carattere nazionale, svoltosi nei giorni successivi alla Giornata Internazionale contro la violenza di genere, a sostegno della Signora Maria Antonietta Rositani e di tutte le donne che subiscono la prevaricazione e la violenza maschile.
L’iniziativa ha puntato i riflettori sui modelli culturali, i linguaggi della comunicazione e le strategie d’intervento dirette a prevenire e a contrastare i crimini odiosi e diffusi, legati alla violenza di genere.
L’iniziativa è stata promossa da un cartello di realtà sociali ed istituzionali che quotidianamente si impegnano per l’eliminazione del fenomeno e che compongono il Comitato Rositani.
L’avv. Lucia Lipari, vicepresidente del Centro Comunitario Agape, ha aperto e moderato il dibattito, rimarcando l’importanza di dare seguito alla proposta di legge regionale,sostenuta dalla Procura e dal Tribunale per i Minorenni di RC, che prevede l’istituzione di un fondo di solidarietà e d’urgenza volto all’autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere, dei loro figli e familiari.<
Presa la parola l’On. Lucia Annibali, deputata alla Camera, ha ringraziato dell’invito e affermato che: <
Lirio Abbate, vicedirettore dell’Espresso, profondo conoscitore delle mafie, ha posto l’accento invece su un segmento particolare: cos’è che lega la violenza di genere, la prevaricazione maschile alle mafie.<
Centrale l’intervento di Luca Telese, giornalista autorevole ed autore televisivo che hacondiviso lo sgomento riguardola vicenda delladiciottenne milanese, abusata nel corso di una festa alla Terrazza Sentimento dall’imprenditore Genovese. <
Nel corso dei lavori, è stata di particolare impatto la testimonianza commossa di Maria Antonietta Rositani, che ha ringraziato la Procura ed il Centro Comunitario Agape per la vicinanza dimostratale, e la riflessione brillante di Giuseppe Smorto. Il giornalista di Repubblica è partito dalla riflessione che la violenza di genere non va normalizzata nella narrazione collettiva, per sottolineare le responsabilità dei mezzi d’informazione, del giornalismo mainstream, nella costruzione di modelli culturali e linguaggi non ostili. Smorto ha ammesso che:<
Cinzia Leone, senatrice e vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta contro i femminicidi, ha ripercorso inoltre cos’è attualmente al vaglio della commissione, battendo sul fatto che:<
Nella carrellata di interventi si sono susseguite diverse voci, tra cui quella delProcuratore Bombardieri, secondo cui:<
Patrizia Surace, giudice del Tribunale per i minorenni, si è in seguito soffermata sulla violenza domestica, correlata alla violenza assistita da parte di bambini e bambine, portando l’esperienza dei numerosi casi trattati. <
A chiudere la rosa di interventi Francesca Mallamaci, responsabile del Centro Antiviolenza della Piccola Opera,e Mario Nasone,portavoce e anima del comitato Rositani, che insieme hanno mappato la rete di aiuti concreti attraverso cui è possibile tutelare le donne vittime di questi reati ed hanno ribadito che<