ROSSANO (Cs), sabato 27 febbraio 2016 – Non solo giustizia, serve uno scatto
d’orgoglio da parte dei cittadini, e prima ancora da parte di chi intende
proporsi per rappresentarli. Dire basta ai tanti, troppi, tagli su servizi e
prestazioni che questo territorio continua a subire. Sanità e mobilità sono
diritti negati che richiedono in egual misura di essere reclamati a voce alta.
Mario SMURRA, vice segretario nazionale della FNA (Federazione Nazionale
Agricoltura), sposa e rilancia la proposta dell’avv. Luigi PIRILLO: nessuna
lista e nessun candidato per le prossime elezioni amministrative 2016.
Dalla soppressione del Tribunale di Rossano (bene ha fatto il Sen.Enrico
BUEMI a chiedere una commissione d’inchiesta al fine di accertare i motivi della
chiusura) alla chiusura degli ospedali di Cariati e Trebisacce che di conseguenza
hanno determinato il sovraffollamento dei presidi dell’Area Urbana,
depotenziando, di fatto, le strutture sulle quali adesso si riversa l’intera area dell’alto e
del basso jonio cosentino; dalla carenza di collegamenti ferroviari alle condizioni
precarie di una strada, la Statale 106, che continua a mietere vittime. I motivi per
ribellarsi – dichiara SMURRA – sono più di uno. I tempi sono più che maturi perché i
cittadini, le vere vittime di questo stato di cose, intraprendano azioni di protesta
concrete.
È per questo motivo che nel rilanciare la proposta avanzata dall’avv. PIRILLO ci
permettiamo di estendere l’invito a chi si candiderà a Sindaco e al rinnovo del
consiglio comunale della Città di Rossano a non presentarsi, né a capo né all’interno di
nessuna lista. L’obiettivo – conclude il vice segretario nazionale della FNA – è quello di
far sentire forte la propria voce.
Le elezioni comunali della prossima Primavera rappresentano un’occasione da non
perdere per far valere le ragioni di una popolazione danneggiata da ogni punto di
vista, nella propria dignità.