San Ferdinando, convegno Lions, “La prevenzione dei rischi idrogeologici e lo sviluppo sostenibile”


Si è svolto venerdì 24 gennaio, presso la Sala Consiliare del Comune di San Ferdinando, il convegno dal titolo “La prevenzione dei rischi idrogeologici e lo sviluppo sostenibile” incentrato sul nuovo progetto di piano stralcio delle alluvioni di recente adozione da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale, le cui estese perimetrazioni di aree a pericolosità e rischio hanno destato particolare preoccupazione.
L’evento è stato organizzato e promosso dal Lions Club Polistena Brutium, in collaborazione con il Comune di San Ferdinando e con il patrocinio degli ordini professionali di geologi, ingegneri, architetti e agronomi della provincia di Reggio Calabria.
Il presidente del Lions Club Polistena Brutium, Luigi Carbone, promotore dell’iniziativa, ha aperto i lavori esprimendo gratitudine per la nutrita partecipazione e la presenza di numerosi sindaci, sottolineando l’importanza di un momento di riflessione e confronto su un tema cruciale per il territorio.
I saluti istituzionali del Sindaco di San Ferdinando, Dott. Luca Gaetano, del Sindaco di Molochio, Dott. Marco Caruso, rappresentante dell’associazione dei Sindaci “Città degli Ulivi”, e del Presidente dell’XI Circoscrizione, Arch. Giovanni Barone, hanno introdotto gli interventi successivi. Ha moderato i lavori il socio Lions e sindaco di Scido dott. Giuseppe Zampogna.
I rappresentanti degli ordini professionali – Giulio Iovine, presidente dei geologi; Antonino Sgrò, presidente degli agronomi; e Giovanni Surace, in rappresentanza dell’ordine degli ingegneri – hanno offerto contributi rilevanti al dibattito, evidenziando come le osservazioni presentate dalla rete degli ordini tecnici della Calabria abbiano messo in luce criticità e aspetti che richiedono ulteriori approfondimenti.
Il presidente Luigi Carbone e l’architetto Angelo Chiaro, socio Lions, hanno analizzato il progetto di piano sia dal punto di vista tecnico che normativo, ponendo l’accento sulla necessità di conciliare la sicurezza del territorio con uno sviluppo sostenibile. Hanno inoltre sottolineato che le norme regolatorie, così come sono state concepite, rischiano di bloccare attività e progetti già finalizzati, con pesanti conseguenze sul piano economico e sociale.
Francesco Violo, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, ha concluso i lavori, rimarcando l’importanza di una stretta collaborazione tra istituzioni, professionisti e autorità competenti per affrontare in modo efficace le sfide legate al rischio idrogeologico e alla sua gestione.
Il Dottore Giuseppe Zampogna ha messo in evidenza che la concertazione preliminare all’adozione del progetto di piano sarebbe stata necessaria e ha sottolineato che le nuove perimetrazioni non agevolano un territorio già duramente colpito dal fenomeno dello spopolamento.
I partecipanti hanno concordato sull’importanza di una revisione del progetto di piano nelle fasi successive, prima dell’approvazione definitiva.
Con questo convegno, il Lions Club Polistena Brutium ha ribadito il proprio impegno nel promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, professionisti e comunità. La tutela del territorio, insieme a una gestione consapevole dei rischi, deve essere il punto di partenza per garantire uno sviluppo che favorisca il futuro delle generazioni a venire.