Sanità, cardiologia nella provincia di Reggio Calabria, il fallimento della cardio-stimolazione, a perdere è Roberto Occhiuto
Mag 06, 2022 - redazione
La guerra senza senso di Scaffidi al dott. Amodeo, ha portato allo smantellamento di figure apicali all’interno della cardio-stimolazione (nella provincia di Reggio Calabria) fondamentale per salvare vite umane. In pratica si tratta di medici cardiologi che in sala operatoria sono in grado di installare pacemaker- defribrillatori ed altro, oltre al controllo telematico dei Device impiantati, il cui servizio finora è stato garantito a tutti i malati.
Nella provincia di Reggio Calabria ci sono in tutto 5 cardiostimolatori.
Prossimamente , ben quattro medici cardiologi cardiostimolari vanno in pensione e alcuni di loro con un quadro di tranquillità potevano rimanere altri 3 anni servizio con l’articolo 22. Manager e politici, sensibili alla salute dei cittadini, avevano il compito di trovare soluzione per dare speranza ai cittadini e pazienti. I cardiostimolatori sono figure indispensabili, oltre che sono pochissimi, quelli che hanno la competenza tra i cardiologi. Queste figure dovevano diventare patrimonio di tutti, nell’interesse supremo di salvare vite umane. Chi permette, lo scempio di farli andare via, si sta assumendo una gravissima responsabilità.