“Ci aspettiamo che a breve le aziende sanitarie rendano pubblici anche gli atti relativi ai rendiconti finanziari e soprattutto i costi assunti rispetto ai finanziamenti regionali ricevuti”
Sanità Lazio, Assotutela: “La Regione avvii la campagna trasparenza”
“Ci aspettiamo che a breve le aziende sanitarie rendano pubblici anche gli atti relativi ai rendiconti finanziari e soprattutto i costi assunti rispetto ai finanziamenti regionali ricevuti”
“Chiediamo al governatore del Lazio e commissario ad acta per il rientro
dal deficit sanitario di impegnare i manager pubblici delle Asl, delle
aziende ospedaliere tutte e dei policlinici universitari a rendere noti
tutti i provvedimenti sui portali aziendali per far sì che ogni cittadino,
se vuole, può prenderne visione. Peraltro a oggi ci sono aziende sanitarie
che ancora non mettono nulla in rete, una per tutte il San Camillo
Forlaniniquando gode alla stregua delle altre di cospicui
finanziamenti pubblici”.
Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato.
“Inoltre ci aspettiamo che a breve le aziende sanitarie rendano pubblici
anche gli atti relativi ai rendiconti finanziari e soprattutto i costi
assunti rispetto ai finanziamenti regionali ricevuti. Infatti ci sembra
singolare che i gruppi consiliari per prendere visione di certi
provvedimenti debbano invocare il cosiddetto accesso agli atti che peraltro
risponde a una vecchia legge del 1990. Sarebbe invece più lineare e veloce
che si possa ottenere documentazioni ufficiali direttamente accedendo al
sito web di appartenenza. Nelle ultime settimane – aggiunge Maritato – ci
risulta che il Movimento Cinque Stelle ha presentato parecchie istanze per
fare chiarezza su certuni affidamenti e servizi. Se davvero la giunta
Zingaretti e il presidente per primo volesse snellire i procedimenti nella
pubblica amministrazione del Lazio dovrebbe avviare un’operazione
trasparenza per fare luce sulle voci di debito sanitario che attanagliano
tutti i cittadini e che – conclude Maritato – frenano il rilancio del
territorio”.