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Scuole Taurianova, la replica di Scarfò a Falleti

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RAFFAELE SCARFO'


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I contenuti di fondo della mia disamina, relativa alle condizioni non propriamente ottimali delle scuole di Taurianova, non volevano in alcun modo allarmare la cittadinanza, come ha lasciato sottintendere il Consigliere di maggioranza Falleti; intendevano soltanto mettere in risalto alcune problematiche annose, mai risolte, ammesse dallo stesso, quando afferma che “lo sfascio in cui versa Taurianova” non è stato causato dall’attuale amministrazione ma “da anni di amministrazioni distratte che poco hanno potuto/voluto programmare”. Ho letto dette dichiarazioni e sono rimasto basito.

La filippica difensiva del Falleti appare vuota di contenuti, zeppa di retorica populista e mancante di memoria storica. Giudicare un’infiltrazione e in generale le condizioni disagiate di una scuola, banali senza elementi probanti che ne attestino la banalità è atteggiamento indicativo di chi non ha la necessaria sensibilità verso i problemi che angustiano i cittadini ed è elemento distintivo di chi è poco presente nell’ambito territoriale, limitandosi ad esercitare la dialettica politica negli spazi antistanti gli ottimi e rinomati bar di Taurianova.

Volendo addossare la colpa ai passati governi cittadini, il Consigliere di maggioranza esprimendo una verità parziale, ha omesso, tuttavia, di aggiungere che nel 1991 una delle tante “amministrazioni distratte” aveva il simbolo dello scudo crociato, tanto caro al consigliere Falleti, ed è stata sciolta perché, secondo il rapporto dell’Alto commissario, era contigua con la criminalità organizzata e contribuiva a rendere un clima di diffusa paura e tensione emotiva, tale da attanagliare e sottomettere la popolazione di Taurianova.

Il moralizzatore del “nuovo processo”, “che vuole ripristinare le più elementari norme di convivenza civile”, dimentica o fa finta di dimenticare il proprio passato e, soprattutto, di essere stato uno dei protagonisti di quella amministrazione sciolta dal Presidente della Repubblica con la motivazione seguente: “Ritenuto che al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento e deterioramento dell’amministrazione comunale si rende necessario far luogo allo scioglimento degli organi ordinari del comune di Taurianova per il ripristino dei principi democratici e di libertà collettiva”.

Dimentico del passato, il Falleti ha insinuato che il mio articolo è “una forma pretestuosa e strumentale di cinica denigrazione della Città”. Se dobbiamo dar credito alla storia, forse non sono io quello che ha denigrato e deturpato l’immagine della nostra Taurianova.

Il Consigliere Comunale
Gruppo Consiliare Innamorati di Taurianova
Raffaele Scarfò