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Serie A, Hellas Verona-Bologna 1-2: inutile Mosquera, decidono Odgaard e Cambiaghi

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La squadra di Italiano batte quella di Zanetti all’ora di pranzo di domenica 9 marzo allo Stadio Bentegodi, gara valida per la 28^ giornata di Serie A

Domenica 9 marzo all’ora di pranzo è andata in scena allo Stadio Marcantonio Bentegodi la sfida tra Hellas Verona e Bologna. Le due squadre si sono affrontate per la 28^ giornata di Serie A e ad avere la meglio sono stati i rossoblu per 1-2.

Successo molto importante dunque per la squadra di Italiano, che si proietta così in avanti in classifica e può ambire all’Europa che conta. Rimane invece in difficoltà la formazione di Zanetti, anche se fuori dalla zona retrocessione. I pronostici di 5gringos Casino sono stati rispettati nel risultato finale a favore degli ospiti.

Serie A, Hellas Verona-Bologna 1-2: il racconto del match

La partita inizia con un ritmo abbastanza lento, dove entrambe le squadre cercano di studiarsi e di non commettere errori. La prima occasione è per i padroni di casa con Sarr, il quale però calcia senza trovare lo specchio della porta. Nel finale di primo tempo gli ospiti passano in vantaggio: bella discesa sulla destra di Calabria che serve dentro Odgaard, il quale controlla e batte facilmente Montipò.

Nella ripresa le occasioni pericolose continuano a scarseggiare. Lo stesso Odgaard ci riprova ma stavolta Montipò è reattivo. Al 70’ il match cambia: Valentini viene espulso per doppia ammonizione e il Verona rimane in 10 uomini. Poco dopo c’è il raddoppio rossoblu: Cambiaghi calcia dal limite dell’area in maniera non irresistibile, ma Montipò si lascia scappare goffamente il pallone alle spalle. Nel finale il guizzo di Mosquera tenta di regalare una vana speranza ai suoi, ma non c’è più tempo: vince il Bologna per 1-2.

Verona a +4 sulla zona retrocessione, Bologna a -2 dalla Juventus

Sconfitta “indolore” per il Verona, che conserva comunque la sua posizione e mantiene le distanze con la zona retrocessione. La squadra di Zanetti rimane infatti a quota 26 punti e al 15^ posto in classifica a pari merito con il Cagliari, a +1 sul Lecce e a -3 dal Como. Gli scaligeri hanno come obiettivo la salvezza naturalmente, e per ora si trovano a +4 sull’Empoli terzultimo.

Discorso molto diverso chiaramente per il Bologna, che sogna sempre più in grande. I rossoblu vogliono una coppa europea, ma vista la situazione hanno tutto il diritto di ambire anche alla Champions League. La squadra di Italiano conta 50 punti in classifica dopo 28 partite e si trova al 6^ posto a pari merito con la Lazio quinta, che però deve ancora giocare il posticipo contro l’Udinese. Il Bologna si trova quindi a -2 dalla Juventus quarta e a +4 sulla Roma settima.