Tanti i fedeli accorsi per assistere alla “fujuta”

di MARIA TERESA BAGALA’

Si è svolta alla Marina di Gioia Tauro la festa in onore di Maria SS. di Portosalvo

Tanti i fedeli accorsi per assistere alla “fujuta”

di Maria Teresa Bagalà

Si è svolta l’otto settembre, presso il popoloso quartiere della Marina di
Gioia Tauro, la suggestiva processione in onore di Maria SS. di Portosalvo. Un
appuntamento molto sentito dalla popolazione della città, e non solo, la quale
è accorsa in massa. Migliaia, infatti, i fedeli, oltre alle Autorità Civili e
Militari al gran completo, che hanno partecipato al corteo che si è tenuto
subito dopo la Santa Messa, ed ha percorso le vie principali della parrocchia
per poi arrivare fino a mare intorno alle ore 19. Tutte le strade per l’occasione sono state addobbate con migliaia di nastri, fiori e festoni bianchi
e celesti (i colori della Vergine); tantissimi poi gli altarini con l’immagine
della Madonna allestiti davanti alle abitazioni.
Una volta arrivata in spiaggia, come da tradizione, la statua è stata caricata
su di una barca e, con tante altre imbarcazioni tutte illuminate che la
seguivano, è stata portata fino al porto per benedirlo.
Quando la Madonna è ritornata a terra, ad accoglierla c’erano tutti i fedeli
ed uno spettacolo pirotecnico.
Al termine di questo, gli oltre cento portatori della Statua, vestiti tutti
uguali con la casacca da marinaio, hanno fatto la cosiddetta “fujuta”. Essi,
infatti, tutti insieme hanno riportato l’adorata Madre e Regina di Portosalvo
in chiesa di corsa, mentre tutto il popolo presente sventolava un fazzoletto
bianco per salutare la Madonna al suo rientro e accompagnavano il loro saluto
con lacrime di gioia ed il grido di “Viva Maria”. Un grido liberatorio, ma allo
stesso tempo pieno di speranza da parte di chi affida alla Madre Celeste tutte
le gioie e gli affanni della propria vita.
Un momento di fede davvero emozionante che si ripete puntuale da tanto tempo
ormai e che ogni anno diventa sempre più forte. Un momento di comunione, ma
soprattutto una grande festa di popolo, di lavoratori (in particolar modo
quelli del mare) che vedono nella loro Regina, la Madonna di Portosalvo, colei
alla quale possono affidarsi durante le loro fatiche e il loro lavoro, sicuri
che non saranno delusi.