Domani, alle 10.30, alla Camera di Commercio di Catanzaro

Social Innovation: laboratorio tematico partecipato per costruire “città intelligenti”

Domani, alle 10.30, alla Camera di Commercio di Catanzaro

Ricercare insieme proposte operative per migliorare il tessuto urbano e sviluppare “città intelligenti”. E’ questo l’obiettivo del laboratorio tematico “Social Innovation”, previsto per domani, alle ore 10.30 presso la sede dell’Ente camerale, e realizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro, in collaborazione con Unioncamere Calabria (Accordo di Programma MiSe-Unioncamere 2012) nell’ambito del progetto “Urban Network”.

Dopo il Convegno di presentazione sul tema delle Smart Communities , intitolato “Costruire le città del futuro: imprese e smartcity. Progettare comunità intelligenti a misura d’impresa”, il progetto prosegue con interessanti Laboratori tematici sulle singole realtà territoriali rivolti a cittadini, imprese, amministratori pubblici. L’obiettivo è progettare insieme interventi di riqualificazione urbana che tengono conto delle esigenze delle diverse parti interessate per arrivare a costruire oggi le città del futuro, più rispondenti alle esigenze del tessuto sociale e imprenditoriale di Catanzaro.

Con l’aiuto di esperti e metodologie partecipative il laboratorio promosso dalla Camera di Commercio vuole facilitare l’emersione di proposte, che il Sistema Camerale calabrese porterà all’attenzione dei decisori pubblici per supportarli nell’individuazione delle possibili linee di intervento.

All’incontro prenderanno parte: Paolo Abramo – Presidente Camera di Commercio di Catanzaro; Maurizio Ferrara – Segretario Generale Camera di Commercio di Catanzaro; Sergio Abramo, Sindaco di Catanzaro; Ugo Bonelli – Consulente Dintec scrl – Consorzio per l’Innovazione Tecnologica); Beniamino Murgante –Consulente Dintec scrl – Consorzio per l’Innovazione Tecnologica); Saverio Putortì – Direttore Generale Assessorato Urbanistica e Governo del Territorio. Saranno inoltre presenti al dibattito rappresentanti di: ANCI locale, Amministrazione provinciale, Associazioni di categoria, Ordini professionali, Rappresentanze sindacali, Rappresentati dell’Università.