L’ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Calabria, nella riunione di
questa mattina, ha approvato il nuovo piano industriale della società in house “Portanova”.
Al termine della riunione il presidente e gli altri componenti dell’organo di autogoverno
del Consiglio regionale hanno incontrato una delegazione dei lavoratori, il cui contratto
scadrà il prossimo 31 dicembre, spiegando loro con grande chiarezza la situazione.
“La vigente normativa in materia di diritto del lavoro e di pubblica amministrazione
impedisce il rinnovo dei contratti – ha affermato Irto -. Per la fornitura dei servizi
della Portanova si procederà alla selezione del personale attraverso modalità trasparenti
e con forme di evidenza pubblica, che tengano conto dell’esperienza specifica già
maturata. Gli uffici del Consiglio – ha aggiunto il presidente – si sono attivati
affinché, nelle more di questa procedura selettiva e nel rispetto della legge, vengano
garantiti i servizi. Esistono precisi vincoli normativi che non possono essere né
derogati né aggirati – ha concluso Nicola Irto – ma abbiamo fatto tutto il possibile
per dare un’opportunità occupazionale a tempo indeterminato a 22 unità oggi in una
condizione di precariato”.