POLISTENA FORUM TERZO SETTORE
“Apprendiamo di un terribile atto nei confronti della Cooperativa Alba di Polistena, destinataria di un furto di macchinari per ben 80mila euro. Un atto, inutile nasconderlo, di chiaro stampo intimidatorio”. Ad affermarlo, in una nota, il comitato del Forum del Terzo Settore per la Piana di Gioia Tauro.
“La cooperativa Alba, facente parte del Consorzio Macramè – afferma fratel Stefano Caria, portavoce del Forum –, è impegnata in attività nei terreni confiscati alla ‘ndrangheta. Ed è proprio in questa direzione che, ci auguriamo, gli inquirenti spingano subito le proprie indagini, al fine di individuarne i responsabili”. “Se da una parte la malavita cerca di mettere in ginocchio realtà come la Cooperativa Alba – conclude la nota – dall’altra parte tutti i cittadini onesti devono fare argine e scudo ad essa. Siamo vicini ai soci, consapevoli che andranno avanti nella loro meritoria attività”.
PAOLO PARENTELA (M5S)
«La mia solidarietà alla cooperativa sociale Alba di Polistena (Rc), e alle famiglie dei soci, per aver subito il furto di attrezzature agricole dal valore di circa 100 mila euro». Lo afferma, in una nota, il deputato M5s, della commissione Agricoltura, che aggiunge: «La politica non può ignorare tali episodi ai danni di chi lavora con i beni confiscati dalla ‘ndrangheta, specie in un’area, come la Piana di Gioia Tauro, che ha bisogno di un forte controllo delle forze dell’ordine per il fatto che con la violenza una minoranza criminale blocca lo sviluppo delle imprese e rovina il lavoro della maggioranza delle persone, desiderose vivere in Calabria». «Il nostro compito – prosegue il parlamentare 5stelle – è, al di là delle imminenti elezioni e delle bandiere della politica, di essere vicini a chi produce, crea lavoro e alimenta speranze di riscatto. Perciò, il discorso e l’impegno di tutte le forze politiche deve essere centrato sulla salvaguardia di chi lavora in Calabria con onestà, spirito di sacrificio e voglia di costruire un futuro certo per i propri figli». «Non possiamo dimenticare – conclude Parentela – che è la lotta alla criminalità organizzata il primo, grande problema di cui la politica deve occuparsi per il bene della nostra regione, attraverso politiche coerenti nell’ambito della giustizia, dell’ordine pubblico e, soprattutto, dell’istruzione scolastica, della cultura della legalità».
REAZIONE CIVICA PER POLISTENA
Il Gruppo Consiliare “REAZIONE CIVICA PER POLISTENA” esprime piena solidarietà e vicinanza alla Cooperativa Alba per il gravissimo attentato subito. Ancora una volta si colpisce una Cooperativa Sociale impegnata nel riutilizzo dei Beni Confiscati alle organizzazioni criminali. Il vile gesto che ha colpito la Cooperativa, getta ancora una volta la nostra Terra nell’incubo della prepotenza ‘ndranghetistico-criminale che vorrebbe il Nostro Territorio piegato e sottomesso alla paura ed alle inquietanti logiche di stampo mafioso. Condanniamo con estrema fermezza questo ennesimo avvenimento ed esprimiamo ai Soci, ai lavoratori della Cooperativa e alle loro famiglie, tutta la nostra solidarietà e vicinanza. La lotta alla ‘ndrangheta e la Legalità sono un patrimonio indissolubile per la nostra città, da sempre impegnata in prima linea contro ogni forma di violenza e di prevaricazione. Il Gruppo Consigliare di “REAZIONE CIVICA PER POLISTENA” è certo che la Cooperativa non si farà intimidire da questi vili attentati ed andrà avanti nel proprio lavoro per riaffermare, con ancora più forza e convinzione, che stare dalla parte della Legalità e della Giustizia conviene. Auspichiamo che le Autorità competenti, a cui va il nostro ringraziamento per il lavoro che svolgono nel nostro territorio, facciano rapidamente luce su questo ignobile episodio ed assicurino alla giustizia mandanti ed esecutori di questo deprecabile gesto. Il Gruppo Consigliare, si rende disponibile a partecipare ad ogni iniziativa utile per ridare alla Cooperativa la possibilità di ripartire più forti e determinati di prima, affinché l’azione delittuosa dei soliti criminali non sia servita ad imporre la loro logica di paura e rassegnazione. L’ennesimo atto intimidatorio nei confronti di Cooperative Sociali che riutilizzano i beni confiscati alla ‘ndrangheta in Calabria deve richiamare l’attenzione di tutti Noi su quanto sia difficile il loro lavoro per riaffermare, nel Nostro Territorio, i principi di Legalità e Giustizia Sociale. Coraggio, andate avanti.
I Consiglieri Comunali Michiele SPANÒ, Antonio BAGLIO Francesco FERRANDELLO, Alba RUELLO
OTTAVIO AMARO
Come cittadino e candidato al collegio senatoriale n. 4 (Gioia T. – Reggio Cal.) esprimo vicinanza e solidarietà alla Cooperativa Alba e al Consorzio Macramè, per la grave intimidazione subita nella notte del 6 febbraio a Polistena. Manifesto un vero sdegno verso chi ancora pensa di poter condizionare la vita di giovani lavoratori e la speranza di riscatto di un territorio.
Ho avuto modo di apprezzare il lavoro e la passione dei giovani della Cooperativa Alba, capaci di coniugare la voglia di libertà e di onestà con la possibilità di creare occupazione e sviluppo facendo leva sulle proprie energie e professionalità.
Insieme al gruppo di ricerca della mia Università da tempo siamo impegnati a realizzare sulle terre confiscate lungo il Mesima il ‘Parco della biodiversità’: un modo per riappropriarsi dei propri luoghi e della bellezza che esprimono, creando nuova bellezza umana e paesaggistica.
Come ho scritto sul mio programma elettorale “La presenza oppressiva della mafia pregiudica i diritti di cittadinanza, a partire da quelli di impresa e lavoro, comprime le libertà e impedisce una prospettiva di sviluppo economico, sociale e civile. La politica e le istituzioni devono perciò opporsi in maniera rigorosa ed essere impermeabili a rapporti di qualsiasi natura”.
Il sostegno alle forze sane di questo territorio è uno degli impegni che mi assumo come futuro senatore, per questo parteciperò alla conferenza stampa contro gli atti criminali ai danni della Cooperativa Alba che si terrà presso il comune di Polistena, venerdì 9 febbraio.
Arci Reggio Calabria: vicinanza e solidarietà ai soci e lavoratori della
Cooperativa Alba ed al Consorzio Macramè
L’Arci provinciale di Reggio Calabria esprime vicinanza e solidarietà ai
soci e lavoratori della Cooperativa Alba ed al Consorzio Macramè che negli
scorsi giorni hanno subito il furto di automezzi, trattori e attrezzatura
agricola per un valore di centinaia di migliaia di euro.
In questi anni centinaia di giovani provenienti da diverse regioni
italiane, partecipanti ai nostri campi di volontariato, hanno avuto modo di
apprezzare e conoscere l’impegno che tali realtà del terzo settore assumono
nella quotidianità operando su terreni confiscati alla ndrangheta nel
comune di Rosarno e di Anoia.
Il progetto “Mestieri Legali”, promosso dal Consorzio Macramè, dalla
Cooperativa Alba, dall’Arci e da altre associazioni del territorio, vuole
rispondere alla necessità di creare lavoro, che sia libero, onesto e pulito
in un contesto troppo spesso connaturato dalla sfiducia, dall’isolamento e
dalla rassegnazione, causato dall’azione violenta e predatrice della
ndrangheta.
Ciò che è avvenuto desta gravissima preoccupazione e richiama a raccolta
tutte le forze sane del nostro territorio, le Istituzioni e le Forze
dell’Ordine, nella certezza che nessuno arretrerà di un passo dal proprio
impegno.