«Quali azioni intenda promuovere, in considerazione del fatto che la vigilanza sulla gestione del Parco nazionale della Sila è esercitata dal Ministero dell’Ambiente». Lo chiedono in un’interrogazione di oggi al ministro Gian Luca Galletti i deputati M5S Dalila Nesci e Paolo Parentela, a proposito dello svuotamento senza autorizzazione del lago Ampollino, nel Parco Nazionale della Sila, da parte dell’azienda A2A.
«Abbiamo raccolto immediatamente la denuncia di Legambiente – dichiarano i parlamentari M5S – e siamo intervenuti. Sono indispensabili garanzie sullo svuotamento, a partire dalle autorizzazioni prescritte, mancanti secondo l’associazione nazionale. Le istituzioni devono agire».
«Fa specie – concludono Nesci e Parentela – che lo svuotamento dell’Ampollino avvenga senza le garanzie dovute, dopo pochi mesi che l’Unesco ha inserito la Sila tra i suoi siti d’eccellenza. A nulla serve l’importante riconoscimento, se dai sindaci al governo non c’è la concreta volontà di salvaguardare e tutelare le bellezze paesaggistiche».