Talarico, emergenza sanitaria in Calabria: “un’eredità del passato e un’opportunità per il futuro”
Mar 09, 2025 - redazione
Emergenza sanitaria in Calabria: un’eredità del passato e un’opportunità per il futuro
Negli ultimi giorni, l’opposizione ha mosso dure critiche al governo regionale, attribuendogli la responsabilità della dichiarazione di emergenza nel settore ospedaliero calabrese. Tuttavia, è necessario ristabilire la verità dei fatti: la situazione attuale non è il frutto dell’attuale amministrazione, bensì l’eredità di vent’anni di scelte fallimentari e ritardi accumulati.
Già due decenni fa, il Governo nazionale dichiarò un’emergenza di Protezione Civile per colmare le carenze ospedaliere della Calabria. L’obiettivo era realizzare tre dei sette principali ospedali del sistema pubblico regionale. Tuttavia, dopo sei anni di gestione commissariale, l’emergenza venne chiusa senza aver portato a termine le opere previste. I progetti allora predisposti sono oggi inattuabili, superati sia dal punto di vista tecnico che sanitario ed economico.
L’attuale giunta regionale, consapevole delle difficoltà accumulate nel tempo, ha subito avviato un piano di rilancio delle strutture sanitarie. Tuttavia, si è trovata di fronte a un quadro normativo che non consente di operare con la necessaria rapidità per rispondere a bisogni urgenti. In questo scenario, la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi della Legge 1/2018 non rappresenta un’ammissione di colpa, bensì una strategia concreta per accelerare la costruzione degli ospedali e risolvere una crisi strutturale.
Un altro punto fondamentale riguarda i fondi del PNRR. La Calabria rischia di perdere importanti risorse economiche se non si interviene con misure straordinarie. Lo stato di emergenza consentirebbe di sbloccare finanziamenti e di attivare procedure semplificate per velocizzare i lavori. Diversamente, la nostra regione potrebbe trovarsi privata di fondi cruciali per l’ammodernamento del sistema sanitario, aggravando ulteriormente la situazione.
Infine, l’opposizione sembra dimenticare che l’attuale crisi ospedaliera non è solo un problema amministrativo, ma anche un’emergenza sociale. La mancanza di strutture moderne e adeguate incide sulla qualità dell’assistenza sanitaria e mette a rischio la salute dei cittadini calabresi. Di fronte a questa realtà, il governo regionale ha scelto di agire con determinazione, senza cedere alla logica dello scaricabarile, ma lavorando per garantire finalmente alla Calabria un sistema ospedaliero all’altezza delle sue esigenze.
Dunque, anziché strumentalizzare una situazione critica per fini politici, sarebbe auspicabile che tutte le forze in campo collaborassero per il bene dei cittadini. La sanità non può essere terreno di scontro, ma deve diventare un obiettivo comune per il futuro della nostra regione.
Antonello Talerico
Consigliere Regionale Forza Italia