Il TARANTAWINE FEST entra nel vivo degli spettacoli, dopo l’apertura del “village”, una lunga sequenza di stand, si animano le serate tra sfilate dei bersaglieri,incontri culturali e show finale. Nella tarda serata ,la Fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta ,con la sua tipica andatura,ha percorso le vie del centro di Pellaro,rievocando nella mente della gente più anziana antichi ricordi. “On the road” si è svolto l’incontro sul tema “Bere responsabile. Il vino tra socializzazione e sviluppo uso di ”,con ampio spazio dato dai relatori alla prevenzione dei rischi da abuso di alcol ,alle conseguenze negative della dipendenza ,con uno sguardo verso le patologie mediche che derivano da tali dipendenze. Tra spazi dedicati agli arcieri ed al tiro con l’arco ed il mare,ad inizio serata gli appassionati di spinning hanno potuto “pedalare”al ritmo della musica,per proseguire poi con il bumping.Il gran finale si vive con l’area concerti,con circa ottocento posti a sedere,con un largo corridoio per dare spazio alla sfilata della Fanfara dei Bersaglieri,con esibizione finale sul palco e simpatici inserimenti del signor Putortì. Presentato da Marilena Alescio, il comico e cabarettista Pasquale Caprì, sbanca e conquista le migliaia di persone presenti. Il suo show è un misto tra imitazioni di personaggi reggini e cantanti nazionali,con le perle di “Giuseppe” sindaco Falcomatà e dei suoi personaggi Sandrino,con cappellino ed il suo slang e modo di parlare intercalato da modi di dire tipici delle young generations reggine. Conquista tutti l’uomo che con baffi,occhiali,cappello e capelli bianchi ,vestito con un impermeabile che ricorda l’ispettore Closeau,che con il suo atteggiamento simpatico esterna verso tutti il suo modo di essere. E’ il signor Putortì,personaggio creato da Pasquale Caprì,che nel backstage è protagonista di tante richieste di foto e autografi. Continua il successo di pubblico del TARANTAWINE FEST,con la gente sul lungomare che con il collarino e il bicchiere “beve responsabile” dalle botti dislocate lungo il percorso.Gli spettacoli proseguono martedì 11 con il “Festival della Moda” presentato da Marilena Alescio ,mercoledì 12 agosto con la sfilata in costumi d’epoca per le vie del centro storico di Pellaro e con la disputa del “Palio delle Cinque Motte”, gemellate con l’ente autonomo di Foligno ,con la partecipazione degli sbandieratori di Foligno. Chiusura del TARANTAWINEFEST il 13 agosto con la musica dei Kalavrìa e dei Faber Quartet.