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Scoperto traffico di droga nel Vibonese, 8 arresti

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Nella mattinata di oggi, lunedì 6 febbraio 2017, il Nucleo Operativo della Compagnia di Vibo Valentia, coadiuvato dal personale delle Stazioni dipendenti, delle Compagnie di Tropea e Serra San Bruno e dalleunità cinofile in forza al Gruppo Operativo Calabria, ha eseguito ottoordinanze di misure cautelari personali in regime di arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Vibo Valentia, nei confronti dialtrettanti soggetti residentiinVibo Valentia e provincia, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di cui all’art. 73 co.1 e 4 D.P.R. 309/90 “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

I provvedimenti sono stati emessi a termine delle indagini condotte dall’Arma su una fitta rete di spaccio emersa da altra attività d’indagine.

Si tratta di:

  1. MAZZONE Giuseppe 68di San Calogero (VV), disoccupato;
  2. VENTRICE Antonio 87 di Pernocari di Rombiolo (VV), disoccupato;
  3. COSTA Francesco84 di Nicotera (VV), panettiere;
  4. MERCURI Ezio64 di Nicotera (VV), disoccupato;
  5. FORTUNA Giuseppe 84 di Vibo Valentia, disoccupato;
  6. FRANZA Mariuccia 57 di Vibo Valentia, casalinga;
  7. IONADI Francesco Umberto 84 di Vibo Valentia, operaio;
  8. IONADI Giuseppe 86 di Vibo Valentia, operaio;

tutti pregiudicati e già tratti in arresto nel corso dell’attività d’indagine in esame.

Le indaginicondotte dai Carabinieri, mediante l’utilizzo delle procedure investigative, dei video e dei pedinamenti,hanno consentito di svelare una fitta rete di spaccio nel capoluogo, gestita principalmente da FORTUNA Giuseppe, presso la propria dimora, centro nevralgico della predetta attività illecita.

Per perpetrare l’attività illecita, FORTUNA Giuseppe si avvaleva altresì della collaborazione di IONADI Francesco, nonché della mamma  FRANZA Mariuccia.

L’attività investigativa permetteva altresì, oltre a documentare la fiorente piazza di spaccio Vibonese, alimentata da ingenti ed assidui “clienti”, di risalire la “catena di montaggio” dell’illecita attività  ormai ben consolidata,  svelando così altri ruoli dell’organigramma criminale, nonché  le rotte del rifornimento della sostanza stupefacente che di volta in volta giungeva nel capoluogo, individuate sull’asse San Calogero – Nicotera – Vibo Valentia, ruoli riconducibili a  MAZZONE Giuseppe di San Calogero, COSTA Francescoe MERCURI Ezio.

Altri ruoli invece autonomi, per la cessione di sostanza stupefacente, emergevano sul conto di IONADI Giuseppe di Vibo Valentia e VENTRICE Antonio di Pernocari di Rombiolo.

Nel corso dell’attività investigativa che si protraeva da maggio a luglio 2016, venivano tratte in arresto sei persone per detenzione illecita di marijuana, venivano segnalate tre persone alla Prefettura di Vibo Valentia per uso personale e veniva sequestrato 1 chilo circa di marijuana.

Tutti gli indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

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