Traffico di droga, sgominata cosca di Lamezia: 47 arresti

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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – I carabinieri del Nucleo investigativo di Catanzaro e i colleghi della Compagnia di Lamezia Terme hanno eseguito 47 ordinanze di custodia cautelare (24 in carcere e 23 agli arresti domiciliari) emesse dal Gip di Catanzaro, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, guidata dal procuratore Nicola Gratteri, contro un’organizzazione di trafficanti di droga.

I presunti componenti dell’organizzazione, secondo quanto riferito dagli investigatori, risultano affiliati alla cosca di ‘ndrangheta dei Cerra-Torcasio-Gualtieri, attiva nella Piana di Lamezia Terme.

Le persone coinvolte nell’operazione sono accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, con l’aggravante delle finalità mafiose. Tra di loro ci sono anche il capo storico Nino Cerra, 69 anni, il nipote omonimo, Nino Cerra, 26 anni, Pasquale Torcasio, 48 anni, oltre ad esponenti di spicco del clan Gualtieri. Nel blitz è coinvolto anche Sebastiano Strangio, 31 anni, elemento di spicco dei clan del Reggino. Complessivamente sono oltre 77 gli indagati.

L’operazione trae origine da un’indagine, coordinata dalla Dda di Catanzaro, che ha permesso di documentare l’esistenza di tre piazze di spaccio gestite dalla cosca, nonché l’utilizzo dei ricavi provento del traffico illecito anche per il sostentamento degli affiliati detenuti e delle loro famiglie. Tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare figurano i vertici dell’organizzazione criminale.