Tredici avvisi orali aggravati emessi nei giorni scorsi dal Questore di Catanzaro
Mar 20, 2025 - redazione
Il Questore di Catanzaro, nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, ha emesso nei giorni scorsi 13 avvisi orali aggravati nei confronti di altrettanti soggetti, residenti in vari comuni della provincia, con precedenti penali significativi e con condanne definitive per reati gravi. La misura ha l’obiettivo di prevenire e ridurre il rischio di ulteriori comportamenti criminali, garantendo la sicurezza della collettività e il rispetto delle leggi.
I destinatari degli avvisi orali aggravati sono:
– un soggetto residente a Catanzaro, in viale Isonzo, con precedenti per danneggiamento e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, condannato con sentenza divenuta irrevocabile il 13 dicembre 2023, per resistenza a pubblico ufficiale;
– due individui residenti a Satriano, con precedenti per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, condannati con sentenza definitiva del 23 novembre 2024 per bancarotta fraudolenta;
– tre soggetti residenti nel comprensorio soveratese, con precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, condannati in via definitiva per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di stupefacenti;
– due residenti a Petronà, con precedenti per furto, porto d’armi ed oggetti atti ad offendere, nonché possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli, condannati con sentenza, divenuta definitiva il 5 novembre 2024, per furto aggravato;
– un individuo residente a Curinga, con precedenti per furto, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, lesioni personali, condannato il 31 ottobre 2024 per rapina, lesioni personali e minaccia;
– tre residenti a Lamezia Terme, con precedenti per rissa e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, condannati con sentenza definitiva dell’11 novembre 2024 per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio;
– un soggetto residente a Lamezia, con precedenti per associazione mafiosa, estorsione, ricettazione e traffico di sostanze stupefacenti, condannato con sentenza definitiva del 16 novembre 2024 per estorsione e rapina.
In virtù di questi elementi, il Questore ha adottato nei loro confronti la misura di prevenzione personale nella forma aggravata dell’avviso orale, ai sensi dell’articolo 3 del Codice Antimafia (D. Lgs. 159/2011). Tale provvedimento impone specifiche restrizioni ai destinatari, con l’obiettivo di dissuaderli dal persistere in condotte criminose e al fine di tutelare la sicurezza pubblica, quali il divieto di utilizzare apparati ricetrasmittenti, indumenti per la protezione balistica individuale, mezzi di trasporto blindati o comunque modificati per aumentarne la potenza, detenere armi, anche di modesta capacità offensiva e utilizzare programmi informatici o strumenti di cifratura e criptazione dei messaggi.
L’inosservanza del provvedimento è sanzionata con una pena in carcere fino a tre anni, ed il sequestro delle cose o dei mezzi utilizzati. In caso di reiterazione dei reati e dunque per aver disatteso l’invito del Questore come Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, potranno essere proposti al Tribunale i provvedimenti di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Tali provvedimenti si inseriscono nel più ampio quadro di attività preventive della Questura di Catanzaro, finalizzate a ridurre il rischio di recidiva e a tutelare la sicurezza dei cittadini, impedendo che soggetti con un trascorso penale grave possano continuare a costituire una minaccia per la comunità.