Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) chiede da anni che questo fenomeno orrendo venga dichiarato come un reato penale da tutti i paesi dell’Unione

Un milione di europei fa sesso con gli animali

Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) chiede da anni che questo fenomeno orrendo venga dichiarato come un reato penale da tutti i paesi dell’Unione

Roma – Un milione di cittadini dei paesi dell’Unione Europea negli ultimi
due anni ha avuto un rapporto fisico-sessuale con un animale, in
particolare con ovini, cani, asini, cavalli ma anche galline, maiali
e tacchini. In testa alla classifica ci sono Italiani, Tedeschi,
Danesi e Olandesi, ma non mancano Francesi e Spagnoli. Sono invece
in maggioranza Francesi, Rumeni, Italiani e Spagnoli gli oltre
quaranta milioni di europei che ogni anno si collegano ai siti
internet dedicati ai film pornografici con animali e bambini. Di
questi circa il 20% si collega ai siti di pornografia gay con
animali e dall’analisi dei dati disponibili in maggioranza questi
collegamenti avvengono in Inghilterra, Italia, Ungheria e Germania.
Per quanto riguarda le riviste online e cartacee che contengono
storie o fotografie di sesso con animali esse vengono maggiormente
lette da Francesi, Olandesi e Belgi. Meno diffuse queste riviste
sono in Italia, Spagna e Francia dove i cultori del sesso con
animali preferiscono i siti internet. Per quanto riguarda la
prostituzione con animali è un fenomeno diffuso a macchia di
leopardo in molti paesi europei, mentre molti italiani, tedeschi e
francesi, ma anche austriaci si rivolgono alle prostitute elvetiche
per consumare i loro rapporti sessuali pervertiti con gli animali.
AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) chiede da
anni che questo fenomeno orrendo venga dichiarato come un reato
penale da tutti i paesi dell’Unione.