Volkswagen: scandalo sulla falsificazione della misurazione delle emissioni di gas negli Usa
Set 22, 2015 - redazione
Le autorità Usa hanno accusato la casa automobilistica tedesca di aver falsificato
i dati sulle emissioni inquinanti prospettando la possibilità di una multa fino
a 18 miliardi di dollari. Il gruppo automobilistico è accusato di aver progettato
un software, montato sulle centraline dei motori 4 cilindri diesel dei marchi Volkswagen
e Audi (modelli dal 2009 al 2015) che inganna i controlli sui gas di scarico. L’Environmental
Protection Agency ha chiesto il richiamo di mezzo milione di auto e un portavoce
del gruppo ha fatto sapere che la casa automobilistica ha sospeso negli Stati Uniti
le vendite dei modelli coinvolti che rappresentano il 23% delle vetture Volkswagen
vendute negli Usa ad agosto.Al momento non è ancora chiaro se lo scandalo sulla
falsificazione della misurazione delle emissioni di gas di Volkswagen interessi anche
l’Italia. Il caso americano potrebbe non essere applicato al nostro Paese a causa
delle normative assai differenti sui vari mercati con cui vengono introdotte motorizzazioni
con tecnologie diverse. Alla luce di quello che è dato sapere dagli organi d’informazione,
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, invita le autorità
italiane, in particolare il Ministero dei Trasporti, di ordinare un’indagine per
appurare eventuali violazioni delle regole italiane ed europee da parte della casa
automobilistica Volkswagen.