Zone rurali: Nesci(Fdi-Ecr)“Il Futuro della Calabria si Costruisce a Bruxelles”
Feb 19, 2025 - redazione
“Oggi, nella Commissione per lo Sviluppo Regionale (REGI) del Parlamento Europeo, ho avuto l’onore di presentare la mia proposta sul futuro delle zone rurali dell’Unione Europea, con un focus particolare sulla Calabria.
Queste aree “-dichiara il parlamentare europeo calabrese- “rappresentano l’83% del nostro territorio e ospitano un quarto della nostra popolazione, sono il cuore pulsante della nostra identità culturale e della nostra economia. Tuttavia, affrontano sfide senza precedenti che richiedono un’azione immediata e concreta.
In qualità di relatore sul rafforzamento delle zone rurali nell’UE attraverso la politica di coesione” – continua – “è fondamentale evidenziare che il PIL pro capite nelle zone rurali calabresi è inferiore alla media europea. Questo gap, unito all’invecchiamento della popolazione e alla carenza di servizi essenziali, mette a rischio il futuro delle nostre comunità. È giunto il momento di agire!
La politica di coesione deve diventare il nostro strumento principale per ridurre queste disuguaglianze e garantire un futuro sostenibile per tutti.
La nostra terra” -afferma il relatore- “ha un potenziale straordinario. È essenziale che l’Unione Europea investa in politiche mirate che favoriscano lo sviluppo delle infrastrutture e la digitalizzazione, affinché le comunità rurali possano prosperare. Solo così possiamo garantire che i nostri giovani, i veri custodi del futuro, abbiano accesso a opportunità educative e professionali che li incoraggino a rimanere e contribuire alla crescita della nostra terra.
È di fondamentale importanza adottare misure preventive per aumentare la resilienza delle aree rurali di fronte a catastrofi naturali, suggerendo un approccio integrato nella gestione delle risorse idriche, con particolare attenzione alla costruzione e al completamento di dighe un particolare riferimento alla diga del Metramo , che per la Calabria deve rappresentare una priorità tra le infrastrutture da completare.
Sostenere le donne, che affrontano sfide specifiche in queste aree, è altrettanto cruciale. Dobbiamo fornire loro gli strumenti necessari per diventare agenti di cambiamento e leader nelle loro comunità.
Il lavoro che svolgiamo nelle commissioni è fondamentale per portare risultati tangibili sul territorio. È così che si costruisce un futuro migliore per la Calabria, lavorando instancabilmente a Bruxelles per garantire che le risorse e le politiche siano indirizzate dove sono più necessarie.
Con determinazione e impegno” -conclude – “possiamo trasformare le sfide in opportunità e costruire insieme un futuro luminoso per la Calabria e le sue zone rurali, per questo motivo, presenterò il file durante un incontro pubblico in Calabria, il prossimo 26 febbraio, presso le Terme di Galatro, in una zona tipicamente rurale. L’incontro sarà l’occasione per discutere insieme con amministratori locali e cittadini, affrontando temi importanti per la comunità.”